Diritti dell’infanzia

La convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia è un trattato sui diritti umani che definisce i diritti civili, politici, economici, sociali e culturali dei bambini. La convenzione considera bambino qualunque persona con meno di diciotto anni, amenoche la maggiore età non sia raggiunta prima secondo le leggi nazionali.

Le nazioni che hanno rattificato la convenzione ne sono vincolate dal diritto internazionale. Il rispetto della convenzione è monitorato dal Comitato sui Diritti dell’Infanzia delle Nazioni Unite, i cui membri provengono dai vari paesi del mondo.

I governi dei paesi che hanno rattificato la convenzione sono obbligati a rendere conto al Comitato sui Diritti dell’Infanzia delle Nazioni Unite, i presentare periodicamente i progressi fatti in merito all’implementazione della convenzione nei rispettivi paesi.

Tutti i paesi del mondo (ad oggi aderiscono alla Convenzione 194 Stati), ad eccezione degli Stati Uniti, hanno ratificato questa Convenzione.

La Convenzione è uno strumento giuridico e un riferimento a ogni sforzo compiuto in cinquant’anni di difesa dei diritti dei bambini; è composta da 54 articoli.

La creazione della Convenzione è ricordata ogni anno, il 20 novembre, con la commemorazione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.